Mahatma Gandhi

Mahatma Gandhi nasce in India nel 1869. 

Da giovane si trasferì in Inghilterra per studiare legge, e poi tornò in India per mettere in pratica quello che aveva imparato. 

Nel 1915, fondò il Partito Nazionale Indiano e divenne un leader politico, iniziando a lottare contro la dominazione britannica dell'India con la nonviolenza, una strategia che aveva imparato dagli insegnamenti di Henry David Thoreau.

Gandhi guidò diversi scioperi e proteste contro i britannici, e grazie al suo impegno l'India riuscì a ottenere l'indipendenza nel 1947, ma la sua lotta non finì lì: Gandhi continuò a combattere per i diritti dei più deboli, per la giustizia sociale e per la pace nel mondo. Per questo è stato premiato con il Nobel per la Pace nel 1948. 

Purtroppo, la sua battaglia si concluse tragicamente: nel 1948, Gandhi fu ucciso da un fanatico religioso che non condivideva le sue idee di tolleranza. 

La sua morte fu un grande colpo per il mondo, ma i suoi insegnamenti sono rimasti vivi nella memoria collettiva. 

Le frasi di Mahatma Gandhi sono famose in tutto il mondo, e sono un potente richiamo alla nonviolenza e alla tolleranza. Oggi, più che mai, dobbiamo ricordare i suoi insegnamenti e seguire il suo esempio.