Janusz Korczak: 75 frasi profonde del pedagogista che ha sfidato i Nazisti.
di Benjamin L.
Creato il 20 ottobre 2022, modificato il 14 gennaio 2024
Janusz Korczak: le 75 frasi più belle e profonde del pedagogista che è morto in un campo di concentramento per difendere il diritto dei Bambini.
Janusz Korczak fu un importante pedagogista e scrittore polacco di origine ebraica.
Nacque a Varsavia nel 1878 e si laureò in medicina all'Università di Kazimierz. Korczak dedicò la sua vita alla difesa dei diritti dei bambini e alla riforma della pedagogia: Nel 1911 fondò la "Casa degli orfani", un istituto per bambini abbandonati, dove i piccoli ospiti venivano educati secondo i principi della democrazia e del rispetto reciproco. I bambini avevano il diritto di esprimere le proprie opinioni e di partecipare attivamente alla vita dell'orfanotrofio.
Korczak sosteneva che i bambini non dovessero essere trattati come esseri inferiori, ma come persone a tutti gli effetti.
Nel 1924 pubblicò "Il diritto del bambino al rispetto", un testo fondamentale per la pedagogia moderna. Korczak era convinto che i bambini avessero il diritto di vivere in un ambiente sereno e sicuro ma, purtroppo, la sua concezione pedagogica progressista non fu condivisa da tutti.
Con l'avvento del nazismo in Polonia, Korczak venne arrestato e deportato nel campo di sterminio di Treblinka insieme ai bambini dell'orfanotrofio. Il 5 agosto 1942, i piccoli ospiti dell'istituto furono costretti a lasciare la loro casa vestiti con gli abiti migliori. Il corteo era chiuso dallo stesso Korczak, che badava a mantenere i bambini sulla carreggiata. Riconosciuto dagli ufficiali nazisti, Korczak venne trattenuto poichè una tale personalità non avrebbe dovuto seguire il destino degli altri, ma egli si rifiutò di abbandonare i suoi bambini. Pochi giorni dopo, Korczak morì nel campo di concentramento di Treblinka.
La storia di Janusz Korczak è un esempio di coraggio e di altruismo. Egli ha dedicato la sua vita alla difesa dei diritti dei bambini e alla riforma della pedagogia. La sua concezione pedagogica progressista ha ispirato generazioni di educatori e ha contribuito a far crescere la consapevolezza sui diritti dell'infanzia.
Abbiamo provato in questo articolo a raccogliere le 75 frasi più profonde di Janusz Korczak:
Il diritto del bambino al rispetto
di Janusz Korczak
La mente del bambino è come un bosco, le cime degli alberi si muovono appena, i rami si intrecciano, le foglie ti sfiorano tremanti.
Janusz Korczak
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Il bambino vuole sapere se hai visto una cosa con i tuoi occhi, se l’hai saputa da altri, da dove sei venuto a saperla. Vuole che le risposte siano brevi e risolute, comprensibili, chiare, serie e oneste.
Janusz Korczak
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Molti errori nascono dal fatto che incontriamo il bambino figlio dell’imposizione, della schiavitù, del servaggio, il bambino deviato, amareggiato, ribelle. Bisogna sforzarsi a lungo di immaginare come è di sua natura, e come potrebbe essere.
Janusz Korczak
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Chi e quando, in circostanze eccezionali, ha osato percuotere, tormentare, attaccare un adulto? E come sono quotidiani e innocenti una sculacciata, un braccio strattonato, la stretta dolorosa di un abbraccio.
Janusz Korczak
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Rispetto, o addirittura devozione, per l’infanzia bianca, luminosa, immacolata, santa.
Janusz Korczak
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Il diritto del bambino al rispetto
di Janusz Korczak
L’esperienza di qualche domanda inopportuna, di scherzi mal riusciti, di segreti svelati, di confidenze imprudenti, insegna al bambino a rivolgersi agli adulti come ad animali addomesticati ma pur sempre selvatici, dei quali non si può mai essere del tutto sicuri.
Janusz Korczak
1
Il bambino ha un futuro, ma ha anche un passato. Avvenimenti degni di nota, ricordi, molte ore dedicate a vitali riflessioni solitarie. Tanto quanto noi tiene a mente e dimentica, apprezza e disdegna, ragiona secondo logica e sbaglia quando non sa. Si fida e dubita in maniera assennata.
Janusz Korczak
1
Siamo esperti della nostra vita e dei nostri problemi. Tacciamo semplicemente perché non sappiamo cosa ci è lecito dire e cosa no.
Janusz Korczak
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Esisto non per essere amato e ammirato, ma per agire e per amare. Non è obbligo della società aiutarmi, ma è mio dovere prendermi cura del mondo e dell’ambiente.
Janusz Korczak
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Educare un bambino non è un piacevole svago, ma un lavoro in cui occorre impiegare la fatica di notti insonni, il capitale di dure vicissitudini, e molti pensieri.
Janusz Korczak
2
Il diritto del bambino al rispetto
di Janusz Korczak
Chi non rifletterà a fondo sul problema dei divieti e degli ordini quando essi sono pochi, non li comprenderà e si smarrirà quando saranno tanti.
Janusz Korczak
1
Non parlavo ai bambini, ma con i bambini, non dicevo loro ciò che volevo che fossero, ma ciò che volevano e potevano essere.
Janusz Korczak
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Voi mi dite: «Siamo stanchi di stare con i bambini». Avete ragione. E dite ancora: «Perché dobbiamo abbassarci al loro livello. Abbassarci, chinarci, piegarci, raggomitolarci». Vi sbagliate, non questo ci affatica, ma il doverci arrampicare fino ai loro sentimenti. Arrampicarci, allungarci, alzarci in punta di piedi, innalzarci. Per non ferirli.
Janusz Korczak
1
Persino se è molto controllato in casa, se malvolentieri lo si lascia uscire da solo, può diventare un ragazzo di strada. Basta un attimo di libertà e comincia a comportarsi da incosciente. Nella folla gli sembrerà di poter fare quel che vuole, , gli verranno in mente scherzi maligni. Spintona, attacca lite, fa pazzie, si guarda intorno cercando di importunare, nascondersi e scappare. Gli reca piacere esattamente ciò che è proibito.
Janusz Korczak
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Il diritto del bambino al rispetto
di Janusz Korczak
Un educatore assennato non tiene il broncio quando non capisce il bambino, ma riflette, cerca, interroga. E i bambini gli insegnano come non far loro troppo male: basta che voglia imparare.
Janusz Korczak
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Ti sei abituato all’idea di essere forte, all’improvviso ti senti piccolo e debole. La folla è un gigante, ha un peso complessivo enorme, è la somma di esperienze sterminate. Ora si raccoglie in una resistenza solidale, ora si disintegra in decine di paia di gambe, braccia e teste, ognuna delle quali nasconde altri pensieri, altri segreti del desiderio.
Janusz Korczak
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Il bambino è piccolo, leggero, occupa poco spazio. Dobbiamo chinarci, scendere verso di lui.
Janusz Korczak
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Che cosa è un bambino? Che cosa è dal mero punto di vista fisico? È un sistema in crescita.
Janusz Korczak
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La scuola dovrebbe essere una fucina dove si forgiano le parole più sante. [...] La scuola dovrebbe invocare a gran voce i diritti dell’uomo, biasimare nel modo più fermo e radicale tutto ciò che vi è di torbido nella vita.
Janusz Korczak
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Il diritto del bambino al rispetto
di Janusz Korczak
Un bambino: cento maschere, cento ruoli da valente attore. Altro è per la madre, altro per il padre, il nonno, la nonna, altro ancora per il maestro mite o per quello severo, altro in cucina, altro tra i propri coetanei, altro tra i ricchi e i poveri, altro ancora con i vestiti di ogni giorno o quelli della festa.
Janusz Korczak
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Se ci sono parole che hai paura di pronunciare, cosa fare allora con le azioni che possono compiere? Un educatore non può avere paura delle parole, dei pensieri o delle azioni del bambino.
Janusz Korczak
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Lo spirito è mesto nella gabbia stretta del corpo. La gente pensa e ragiona sulla morte come se fosse la fine; ma è solo il proseguo della vita, è un’altra vita.
Janusz Korczak
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Il diritto del bambino al rispetto
di Janusz Korczak
Accanto al tutore, che conosce i paragrafi delle leggi scritte, esigo un posto per l’educatore, che conosce i segreti delle leggi non scritte.
Janusz Korczak
0
Il bambino è una pergamena vergata con geroglifici minuti; riuscirai a decifrarne solo una parte, altri potrai rimuoverli o cancellarli per riempirli dei tuoi contenuti.
Janusz Korczak
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I bambini sono giudici di sé stessi e sanno come è difficile non fare niente di sbagliato, sanno che ognuno può migliorare, se vuole e se si sforza di farlo.
Janusz Korczak
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Il bambino è un essere ragionevole, conosce bene le esigenze, le difficoltà e gli ostacoli della sua vita.
Janusz Korczak
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Rispetto per l’ora, per il giorno attuale. Che domani avrà, se oggi non lo lasciamo vivere in maniera cosciente, responsabile? Non calpestare, non maltrattare, non cedere alla schiavitù del domani, non estinguere, non far fretta, non correre.
Janusz Korczak
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Il diritto del bambino al rispetto
di Janusz Korczak
Non l’azione ma l’impulso caratterizza il bambino, le sue valutazioni morali, il suo potenziale futuro di crescita.
Janusz Korczak
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Non dobbiamo tentare di anticipare qualsiasi azione, indicare la strada in ogni momento di incertezza, correre in aiuto a ogni china. Ricordiamo che al momento delle grandi battaglie noi potremmo non esserci.
Janusz Korczak
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Il diritto del bambino al rispetto
di Janusz Korczak
Voglio insegnare a comprendere e amare il creativo «non so» che la scienza moderna sa esprimere nei confronti del bambino: un’ammissione meravigliosa, piena di vita e di abbaglianti sorprese. Voglio che si capisca che nessun libro, che nessun medico potranno mai sostituire la mente vigile, l’attenzione assorta.
Janusz Korczak
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Un bambino non è un biglietto della lotteria con il quale ti può capitare di vincere un ritratto per la sala delle delibere in Municipio o un busto nella hall di un teatro.
Janusz Korczak
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Se gli adulti ce lo chiedessero, potremmo dare molti buoni consigli. Noi sappiamo meglio cosa ci fa male, perché abbiamo più tempo per guardare e pensare a noi stessi, ci conosciamo meglio, passiamo più tempo insieme. Un bambino da solo può non sapere molto, ma in un gruppo ci sarà sempre chi sa come stanno le cose.
Janusz Korczak
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I bambini, esseri umani non “un giorno forse” o ” più avanti”, bensì persone fatte e finite ora, oggi.
Janusz Korczak
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Il diritto del bambino al rispetto
di Janusz Korczak
I bambini sono giudici di sé stessi e sanno come è difficile non fare niente di sbagliato, sanno che ognuno può migliorare, se vuole e se si sforza di farlo.
Janusz Korczak
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I giovani hanno i propri problemi, grattacapi, lacrime e risa, hanno idee giovani e una giovane poesia. Spesso si nascondono di fronte agli adulti perché si vergognano, non si confidano perché temono che si rida di loro.
Janusz Korczak
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Se si divide l’umanità in adulti e bambini, e la vita in infanzia e maturità, di bambini e di infanzia a questo mondo e nella nostra vita ce ne è molto, molto davvero. Ma, assorti solamente nei propri conflitti, nelle proprie preoccupazioni, non ce ne curiamo, così come un tempo non ci curavamo delle donne, dei contadini, dei ceti e dei popoli oppressi.
Janusz Korczak
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Per fortuna dell’umanità, non possiamo costringere i bambini a cedere agli influssi educativi e agli attentati moraleggianti al loro buonsenso e alla loro sana volontà umana.
Janusz Korczak
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I bambini sono sempre martiri dell’ansia sul loro supposto benessere; le ingiustizie più grandi originano da questo timore.
Janusz Korczak
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Il diritto del bambino al rispetto
di Janusz Korczak
Chi, educato a rigori polizieschi, vorrà afferrare il libro vivente della natura, si ritroverà sommerso dal peso immenso peso delle inquietudini, delle delusioni e delle sorprese
Janusz Korczak
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I bambini sono le persone del futuro. E dunque devono ancora esistere, è sempre come se non esistessero ancora. Eppure: “noi siamo qui ora, viviamo, sentiamo, soffriamo”.
Janusz Korczak
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Se non credi nell’anima, devi pur sapere che il tuo corpo vivrà nell’erba verde, nelle nuvole. Siamo fatti di acqua e di polvere.
Janusz Korczak
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Restituisci al bambino ciò che hai ricevuto dai tuoi genitori, o lo stai solo cedendo in prestito per poi riaverlo indietro, annotando ogni cosa con cura, calcolando gli interessi?
Janusz Korczak
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E forse ci illudiamo pensando che il bambino sia solo quello che noi vogliamo che sia? Forse si nasconde dinanzi a noi, forse soffre di nascosto?
Janusz Korczak
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Il diritto del bambino al rispetto
di Janusz Korczak
Sii te stesso, cerca la tua strada. Conosci te stesso prima di voler conoscere i bambini. Renditi conto di quello di cui tu stesso sei capace, prima di iniziare a limitare il campo dei loro diritti e doveri.
Janusz Korczak
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Nessuno dirà mai ad un adulto «Vattene», ma a un bambino lo si dice spesso. Quando un adulto si dà da fare il bambino sta fra i piedi, l’adulto scherza e il bambino buffoneggia, l’adulto piange e il bambino frigna e piagnucola, l’adulto è vivace e il bambino irrequieto, l’adulto è triste e il bambino ingrugnato, l’adulto è distratto e il bambino tonto, sciocco. L’adulto è sovrappensiero, il bambino inebetito. L’adulto fa qualcosa con lentezza, il bambino perde tempo. Sono solo modi di dire scherzosi, ma quanto poco delicati. Un bimbetto, un marmocchio, un moccioso, un monello: e questo persino quando non è arrabbiato, quando vuole essere buono. Che farci, ci siamo abituati, ma a volte questo disprezzo dispiace e irrita.
Janusz Korczak
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Nel timore che la morte non porti via il bambino, priviamo il bambino della vita; non volendo che muoia, non gli permettiamo di vivere.
Janusz Korczak
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Non ci sono bambini, solo persone. Ma con un’altra scala di nozioni, un altro bagaglio di esperienze, altre passioni, un altri giochi di sentimenti. Ricorda, noi non li conosciamo.
Janusz Korczak
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Il diritto del bambino al rispetto
di Janusz Korczak
Pensando al domani si disprezza ciò che oggi rallegra, addolora, sorprende, fa arrabbiare, diverte il bambino. Per un domani che non comprende, né gli necessita farlo, gli si sottraggono anni di vita, molti anni.
Janusz Korczak
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Un buon educatore, colui che non costringe ma libera, non trascina ma innalza, non comprime ma forma, non impone ma insegna, non esige ma domanda, passerà insieme ai bambini molti momenti esaltanti.
Janusz Korczak
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Non pensiamo a ciò che offriamo al bambino, ma a ciò che assimila. Perché ogni violenza ed eccesso sono un fardello, ogni parzialità è un possibile errore.
Janusz Korczak
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Il diritto del bambino al rispetto
di Janusz Korczak
L’anima del bambino è complessa quanto la nostra. Piena delle stesse contraddizioni, tragicamente in lotta con l’eterno: desidero, ma non posso; so che dovrei, ma non ne sono in grado.
Janusz Korczak
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Non ordini dispotici, non rigorismo e diffidente controllo, ma un’intesa piena di tatto, fiducia nelle sue esperienze, collaborazione e convivenza.
Janusz Korczak
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Abbottonati, perché hai le scarpe infangate, hai fatto i compiti, mostrami le orecchie, tagliati le unghie. E questo ci insegna poco per volta a sfuggire, a nasconderci, anche quando non abbiamo fatto niente di male. E se per caso ci lanciano un’occhiata, ci aspettiamo subito un rimprovero.
Janusz Korczak
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Il diritto del bambino al rispetto
di Janusz Korczak
Alcuni temi relativi all’educazione vengono sollevati spesso e volentieri, altri invece evitati con cura. È più piacevole sapere come dovrebbero andare le cose piuttosto che ammettere come stanno, tanto più quando, in mancanza di una ricetta facile da utilizzare, siamo costretti ad agire in maniera non troppo lodevole.
Janusz Korczak
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I bambini costituiscono gran parte dell’umanità, della popolazione, della nazione, degli abitanti, dei concittadini… sono i nostri compagni di sempre. Ci sono stati, ci saranno e ci sono.
Janusz Korczak
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Se siete in grado di diagnosticare la gioia di un bambino e la sua intensità, dovete rendervi conto che la gioia più grande è quella di una difficoltà superata, di uno scopo raggiunto, di un mistero svelato. La gioia di un trionfo, la felicità dell’indipendenza, del dominare, del padroneggiare.
Janusz Korczak
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Il diritto del bambino al rispetto
di Janusz Korczak
Il bambino non è uno sciocco, non ci sono più sciocchi fra di loro di quanti ce ne siano tra gli adulti.
Janusz Korczak
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Il bambino non può pensare «come un adulto» ma, da bambino, può riflettere sui problemi importanti degli adulti. La mancanza di conoscenza e di esperienza lo costringono a ragionare diversamente.
Janusz Korczak
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Tutto il sistema educativo contemporaneo aspira a che il bambino stia comodo. Di conseguenza, passo dopo passo, si adopera a farlo assopire, soffocare, a distruggere tutto ciò che in lui è volontà e libertà, fermezza d’animo, forza dei desideri e degli obiettivi.
Janusz Korczak
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Disprezziamo il bambino perché non sa, non intuisce, non presagisce. Non conosce le avversità e le complicazioni della vita adulta, non sa da dove originino i nostri momenti di esaltazione, di avvilimento, di stanchezza, non sa cosa turbi la pace, cosa inacidisca l’umore: non conosce le sconfitte e i fallimenti dei grandi. È facile farlo assopire, illudere l’ingenuo, nascondere.
Janusz Korczak
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Non è importante sapere molto, ma sapere bene; non conoscere a memoria, ma comprendere; non che tutto importi solo un poco, ma che qualcosa conti veramente.
Janusz Korczak
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