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Le 20 frasi più belle dal libro: Cose che nessuno sa - Alessandro D'Avenia

Creato il 3 novembre 2022, modificato il 3 novembre 2022
cose che nessuno sa frasi

"Cose che nessuno sa" - Alessandro D'Avenia, è una toccante storia di perdita amore e crescita. Ecco le 20 frasi più significative del libro:

Margherita è una ragazza di quattordici anni che sta per iniziare il liceo, è nervosa ed eccitata all'idea del nuovo anno scolastico ma il suo mondo viene capovolto quando scopre che suo padre non tornerà a casa. 

Margherita biasima sua madre per l'assenza del padre e si sente come un'estranea a scuola ma con l'aiuto dei suoi amici, del suo insegnante e della nonna, Margherita inizia a trovare la sua strada. 

Il romanzo segue il viaggio di Margherita mentre matura e fa i conti con l'assenza del padre.

Il romanzo di Alessandro D'Avenia - "Cose che nessuno sa" è una toccante storia di perdita, amore e crescita. Di seguito abbiamo cercato di raccogliere le frasi più significative del libro.

Copertina del libro: Cose che nessuno sa
Cose che nessuno sa
di Alessandro D'Avenia
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Simbolo virgolette
Le parole per i vecchi e per i bambini non servono a spiegare, giustificarsi, giudicare, ma sono come nodi su un filo, servono ad assicurare che il mondo è rimasto in ordine.
Alessandro D'Avenia
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Simbolo virgolette
La radio riempiva la stanza di parole, il sole di luce, il vento di odori contrastanti.
Alessandro D'Avenia
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La radio riempiva la stanza di parole, il sole di luce, il vento di odori contrastanti.
Simbolo virgolette
Il mondo fuori assomigliava a un palcoscenico in attesa della sua danza e, sebbene il pubblico le incutesse timore, sapeva che dietro le quinte c’erano persone che l’amavano e la rendevano forte: il padre, la madre, il fratello, la nonna, le amiche.
Alessandro D'Avenia
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Simbolo virgolette
Un libro può contenere tutto il caos del mondo, ma le sue pagine sono cucite insieme e numerate, il caos non scappa da lì.
Alessandro D'Avenia
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libro contiene caos del mondo ma le pagine sono cucite, il caso non scappa
Simbolo virgolette
Capiva poco di quei versi, ma avevano risvegliato in lui la sete di mistero.
Alessandro D'Avenia
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Capiva poco di quei versi, ma avevano risvegliato in lui la sete di mistero.
Simbolo virgolette
La libertà, la gratuità, la fiducia di quelle sere silenziose, gravide di un futuro non prestabilito, lo avevano convinto a diventare professore.
Alessandro D'Avenia
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Simbolo virgolette
La solitudine lo esaltava e se la gustava tra le volute di fumo.
Alessandro D'Avenia
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La solitudine lo esaltava e se la gustava tra le volute di fumo.
Simbolo virgolette
Tra le parole di lei e lo sguardo di lui c’era il bancone delle novità, come un fiume che scorre tra due amanti, senza un ponte o almeno un guado per attraversarlo.
Alessandro D'Avenia
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Simbolo virgolette
Avrebbe vegliato in eterno la sua stella nell’attesa di conquistarla, di vederla cadere tra le sue braccia, dalle distanze buie del cielo.
Alessandro D'Avenia
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Simbolo virgolette
I versi si mescolavano all’ordine dei semafori e alla rotazione perfetta dei raggi delle ruote, in armonia con il ritmo delle orbite celesti.
Alessandro D'Avenia
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Simbolo virgolette
Si sentiva anche lei smarrita nel più incerto dei labirinti, e chissà se davvero quelle svolte e quei corridoi l’avrebbero portata da qualche parte.
Alessandro D'Avenia
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Simbolo virgolette
La città era piena di storie, le storie sono il curriculum delle cose e delle persone, quello vero.
Alessandro D'Avenia
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La città era piena di storie, le storie sono il curriculum delle cose e delle persone, quello vero.
Simbolo virgolette
La letteratura lo costringeva a origliare se stesso, come se dentro di lui ci fosse una porta dietro la quale qualcuno bisbigliava segreti che lo riguardavano.
Alessandro D'Avenia
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Simbolo virgolette
Ci vogliono quattro abbracci al giorno per sopravvivere, otto per vivere e dodici per crescere.
Alessandro D'Avenia
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Ci vogliono quattro abbracci al giorno per sopravvivere, otto per vivere e dodici per crescere.
Simbolo virgolette
Quando un uomo tocca una donna ci tocca l’anima.
Alessandro D'Avenia
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Quando un uomo tocca una donna ci tocca l’anima.
Simbolo virgolette
Margherita si sentiva portata in alto da secoli di uomini e di parole che cambiano il mondo e, come Telemaco, era pronta a cominciare il proprio viaggio
Alessandro D'Avenia
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Simbolo virgolette
Le cose sono fatte male, si rovinano, si rompono. L’abbandono le rende inutilizzabili e solo l’amore, forse, le ripara.
Alessandro D'Avenia
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Simbolo virgolette
L’amore, con i suoi incastri, dare e ricevere, rende il puzzle della vita sensato.
Alessandro D'Avenia
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L’amore, con i suoi incastri, dare e ricevere, rende il puzzle della vita sensato.
Simbolo virgolette
Mi sento come l’aereo, che è precipitato. Distrutta.
Alessandro D'Avenia
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Mi sento come l’aereo, che è precipitato. Distrutta.
Simbolo virgolette
La lana dell’ordito assomigliava a una donna capace di accogliere, grembo soffice e paziente, il filo della trama.
Alessandro D'Avenia
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